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ALL'INTERNO DEL GIORNALE  N°6


Il ciuco di Compiobbi
La tassa sul mulo
Il canto del foco
La prima festa dell'uva

IL CANTO DEL FOCO A CURA DI MICHELE TURCHI
I PROVERBI DI FINE ANNO
L'anno sta per finire, ma nonostante tutto la stagione della rinascita, con il riallungarsi delle giornate dopo il solstizio d'inverno, è già iniziata. Anche gli antichi proverbi dei nostri contadini segnalano questo importante momento del ciclo solare:
- Pe' san Tommè [san Tommaso, il 29], il giorno allunga quant'un gallo alza un piè.
Dopo il periodo dell'ingrasso, nel mese di dicembre (e in alcune zone tradizionalmente proprio per il giorno di san Tommaso) veniva "morto" il maiale:
- Per san Tommè piglia il porco per lo pié.
Con le sue carni salate la famiglia colonica ricavava una buona scorta di proteine, ricordando che:
- Chi non ha orto e non ammazza il porco, tutto l'anno sta a muso torto.
Per la fine dell'anno vecchio e l'inizio di quello nuovo, il calendario contadino manteneva vive alcune tradizioni:
- Pe' san Silvestro papa [il giorno 31], pe' de'ozione si mangia la rapa.
- Chi mangia l'uva pe' i' primo dell'anno, conta 'e quattrini tutto l'anno.
E, con questa speranza, cominciava un altro anno di duro lavoro.