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L'ARTE DELLA FOGNA

Se percorrendo via Diaz a Compiobbi, guardate dove mettete i piedi, vi accorgerete che il Fascismo ci ha lasciato in eredità sei bellissimi tombini in ghisa. Sono tre sul marciapiedi di destra e tre su quello di sinistra. Portano tutti ben visibili le insegne del fascio littorio e l'anno dell'era fascista (il XII) in cui furono posti. Sono 75 anni che sono là e tutti in ottimo stato.

ALL'INTERNO DEL GIORNALE  N°2

Segni del Sacro Segni del Profano
La chiesa abbattuta
L'arte della fogna
L'insegna del paese
Il ruzzolone del Vescovo
Don Camillo e Peppone a Compiobbi

A dire il vero uno dei sei risulta scalpellato dall'antifascista Ermelindo Ripi che, nel dopoguerra, non gradiva vedere i simboli del ventennio ogni volta che entrava in casa.
[Foto di Berlinghiero Buonarroti]